In questo articolo esplorerete come gli esperti SEO hanno compreso in precedenza i fattori di ranking più diffusi, gli approfondimenti emersi dal leak e le relative tecniche di ottimizzazione.

Non molto tempo fa, è emerso un leak dei documenti interni di Google. I documenti hanno svelato alcuni fattori che Google prende in considerazione nel posizionare i siti web nei risultati di ricerca. Ciò che è ancora più interessante è che alcuni dei dettagli emersi dal leak contraddicono ciò che Google ha dichiarato pubblicamente.
È ormai risaputo che il contenuto sia un fattore chiave per il ranking SEO. Google afferma di premiare i siti web con contenuti di alta qualità e informativi, pertinenti alla query di ricerca dell’utente. Più il tuo contenuto è prezioso per l’utente, più in alto ti posizionerà nei risultati di ricerca.
Tuttavia, il leak conferma che il tuo contenuto dovrebbe affrontare in modo approfondito l’argomento per ottenere un buon posizionamento. Per determinare se un documento sia o meno un argomento centrale del sito web, Google vettorializza le pagine e i siti, quindi confronta gli embedding delle pagine (siteRadius) con gli embedding del sito (siteFocusScore).
Quindi, se il tuo sito tratta di SEO e all’improvviso scrivi un articolo sull’attrezzatura da trekking, è improbabile che tu abbia la possibilità di posizionarti bene con un simile contenuto.
Consigli per l’ottimizzazione
- Analizza il tuo contenuto di maggior successo e identifica gli argomenti e le entità comuni che li legano insieme. Questo ti aiuterà a perfezionare la tua strategia di contenuti in linea con il focus principale del tuo sito web.
- Crea cluster di contenuti attorno al tuo argomento principale. Questi cluster dovrebbero raggruppare sotto-argomenti e parole chiave long-tail correlati che forniscano informazioni complete su un aspetto specifico del tuo tema principale. Questa struttura aiuta Google a comprendere la profondità delle tue conoscenze e migliora l’autorità tematica del tuo sito web.
- Vai oltre il semplice utilizzo delle parole chiave. Utilizza sinonimi e termini correlati in tutto il tuo contenuto per creare una rete semantica per la tua pagina. Questo aiuta Google a comprendere meglio il tuo contenuto e il suo legame con l’argomento più ampio.
- Identifica le principali entità relative al tuo argomento e integrale strategicamente nel tuo contenuto. Fai ricerche e crea link a fonti autorevoli che discutono di queste entità. Ciò può contribuire a stabilire il tuo contenuto come un leader di pensiero e a costruire fiducia nell’algoritmo di Google.
- Supporta sempre le tue affermazioni con dati, statistiche e risultati di ricerche pertinenti. Crea link a fonti autorevoli e articoli accademici per “mostrare” la credibilità e la completezza del tuo contenuto.
Sapevamo che Google preferiva i contenuti freschi. Ciò significa che i siti web che producono regolarmente nuovi o aggiornati contenuti hanno maggiori possibilità di ottenere posizioni più elevate nei risultati di ricerca.
Il leak conferma che la freschezza dei contenuti continua a essere un fattore di ranking significativo per Google. Possiamo supporre che la freschezza sia importante poiché Google guarda alle date nel byline (bylineDate), nell’URL (syntacticDate) e nel contenuto della pagina (semanticDate).
Consigli per l’ottimizzazione
- Crea un calendario editoriale e attieniti ad esso.
- Assicurati di specificare la data di pubblicazione e aggiornamento dei tuoi contenuti.
- Aggiorna regolarmente il tuo sito web con nuovi contenuti. I contenuti obsoleti meritano anche di essere aggiornati quando necessario.
- Sii coerente con la data che specifichi in tutta la struttura dati, nei titoli delle pagine e negli XML sitemap.
- Non inserire date negli URL. Anni dopo, quando aggiorni i contenuti, questa data potrebbe entrare in conflitto con le date nel corpo del testo.
I titoli delle pagine sono ancora importanti. Google ha una funzionalità chiamata titlematchScore che si ritiene misuri quanto bene il titolo di una pagina corrisponde a una query.
Consigli per l’ottimizzazione
- Assicurati che il tuo titolo sia ben scritto e facile da leggere. Presta attenzione alla grammatica, alla struttura delle frasi e alla chiarezza.
- Mira a titoli chiari e concisi che riflettano accuratamente il tuo contenuto. Anche se la lunghezza potrebbe non essere un fattore di de-ranking, dai la priorità alla leggibilità dell’utente ed evita lo stuffing delle parole chiave.
- Struttura il tuo titolo come una domanda o una dichiarazione che risponde direttamente alla query dell’utente. Ciò aumenta le tue possibilità di apparire come uno snippet in primo piano, il che può aumentare notevolmente i tassi di click.
- Non aver paura di sperimentare con diverse varianti di titoli. Utilizza gli strumenti di A/B testing per vedere quali titoli generano il maggior numero di click e conversioni per il tuo pubblico di riferimento.
In realtà, le cose sulla lunghezza dei contenuti non sono esattamente come pensavamo: c’è la metrica OriginalContentScore che suggerisce che i contenuti brevi vengono valutati per la loro originalità. Probabilmente per questo il thin content non è sempre una funzione della lunghezza.
Consigli per l’ottimizzazione
- Non dare la priorità alla lunghezza rispetto al valore. Concentrati sulla creazione di contenuti di alta qualità e informativi che affrontino in modo esaustivo la query di ricerca dell’utente.
- Mira all’intento dell’utente. Analizza cosa stanno cercando gli utenti con specifiche parole chiave e adegua di conseguenza la lunghezza dei tuoi contenuti. Gli argomenti informativi potrebbero richiedere spiegazioni più lunghe, mentre le query transazionali potrebbero essere ideali per contenuti più brevi e focalizzati.
- Considera i tempi di attenzione degli utenti. Mentre i contenuti lunghi possono essere preziosi, tieni presente per quanto tempo gli utenti possono prestare attenzione. Struttura strategicamente i tuoi contenuti per fornire informazioni chiave all’inizio del testo e mantenere gli utenti coinvolti per tutta la durata.
- Sperimenta diverse lunghezze. Traccia le prestazioni del tuo contenuto ed esperimenta con diverse lunghezze per vedere cosa funziona meglio per il tuo pubblico di riferimento.
- Crea cluster di contenuti che combinino contenuti pilastro di lunga durata con pezzi più brevi e di supporto. Questo ti permette di coprire in modo completo un argomento, pur soddisfacendo le preferenze di consumo di contenuti dei tuoi utenti.
Il leak conferma che i backlink sono ancora un fattore di ranking molto importante. Tuttavia, suggerisce anche che Google potrebbe dare più enfasi alla qualità dei backlink piuttosto che alla quantità. Ciò significa che i backlink da siti web ad alta autorità e pertinenti sono più preziosi dei backlink da siti di bassa qualità.
Consigli per l’ottimizzazione
- Crea contenuti eccezionali che meritino di essere linkati. Concentrati sull’analisi approfondita, sui dati unici e sugli insight preziosi che ti stabiliscano come leader di pensiero nel tuo settore. Questo attirerà naturalmente backlink da fonti di alta qualità.
- Dai priorità ai backlink da siti web tematicamente pertinenti al tuo. I link da siti complementari all’interno del tuo settore hanno più peso rispetto ai backlink generici da fonti non correlate.
- Concentrati sull’acquisizione di backlink attraverso strategie organiche come il guest blogging, la creazione di infografiche o la partecipazione a discussioni del settore. Evita tattiche black-hat come l’acquisto di link o gli schemi di link, poiché possono portare il tuo sito a una penalità.
- Utilizza strumenti come SEO SpyGlass per valutare l’autorità, la rilevanza e il rischio di penalità dei potenziali siti di linking.
- Costruisci un profilo di backlink diversificato con link da una varietà di fonti di alta qualità. Ciò dimostra un modello di linking più naturale ed evita di apparire sospetto agli algoritmi di Google.
Il leak conferma che il livello di indicizzazione svolge un ruolo. I siti web nei livelli superiori potrebbero essere esplorati e indicizzati più frequentemente.
Ciò vale anche per i backlink. Più alto è il livello, più prezioso è il link. Le pagine di recente pubblicazione sono anche considerate di alta qualità. Quindi, vuoi che i tuoi link provengano da pagine che sono o recenti o presenti nel livello superiore. Questo spiega in parte perché ottenere link da pagine ben posizionate e da pagine di notizie produce migliori prestazioni.
Consigli per l’ottimizzazione
- Assicurati che il tuo sito web rispetti gli standard essenziali di Google (Webmaster Guidelines). Ciò include avere un design mobile-friendly, una velocità di caricamento elevata e una struttura del codice pulita. Un sito web tecnicamente solido è più probabile che venga esplorato e indicizzato in modo efficiente.
- Aggiorna regolarmente il tuo sito web con contenuti freschi e di valore. Google dà priorità ai contenuti creati di recente, quindi un flusso costante di aggiornamenti di alta qualità può migliorare il tuo livello di indicizzazione.
- Concentrati sull’acquisizione di backlink da siti web di alta autorità e ben consolidati nel tuo settore. Dai priorità ai link da pagine che vengono aggiornate frequentemente e si posizionano bene nei risultati di ricerca.
- Crea una solida struttura di link interni che colleghi efficacemente le tue pagine web. Ciò aiuta Google a comprendere la gerarchia del tuo sito web e a navigare efficientemente nei tuoi contenuti, con il potenziale di migliorare il tuo livello di indicizzazione complessivo.
- Invia una sitemap ottimizzata a Google Search Console (GSC). Una sitemap ben strutturata aiuta Google a scoprire e indicizzare tutte le tue pagine importanti in modo efficace.
- Monitora regolarmente lo stato di indicizzazione del tuo sito web in GSC. Ciò ti permette di identificare eventuali problemi di indicizzazione e affrontarli tempestivamente per mantenere una buona posizione all’interno dei livelli di indicizzazione.
Il leak evidenzia che Google tiene traccia sia della percentuale di anchor spam che della velocità con cui appaiono i backlink di bassa qualità. Quindi, un improvviso aumento di backlink di bassa qualità potrebbe essere un segnale d’allarme per Google e il tuo posizionamento potrebbe scendere.
Consigli per l’ottimizzazione
- Dai priorità alla costruzione di backlink in modo organico nel tempo. Guadagnare link attraverso la creazione di contenuti di alta qualità, il guest blogging e il coinvolgimento nel settore favorisce un modello di link più naturale.
- Evita improvvisi picchi di backlink. Ciò potrebbe attivare gli avvisi di spam negli algoritmi di Google. Concentrati sull’acquisizione di backlink in modo costante e graduale nel tempo.
- Utilizza strumenti di monitoraggio dei backlink come SEO SpyGlass per tracciare il tuo tasso di acquisizione di link. Identifica eventuali picchi insoliti e indaga sulla loro origine. Disconosci quei backlink di bassa qualità che potrebbero portarti a una penalità di Google.
- Mantieni un elevato standard di qualità dei link. Acquisisci backlink da siti web pertinenti e autorevoli con un profilo di link pulito.
- Incoraggia l’uso naturale degli anchor text quando altri siti web ti linkano. Evita lo stuffing di parole chiave o pratiche di anchor text manipolative.
Il leak suggerisce che Google potrebbe dare più enfasi ai click di quanto pensassimo in precedenza. Ciò significa che il CTR è probabilmente un fattore di ranking molto importante.
Consigli per l’ottimizzazione
- Concentrati sulla creazione di contenuti informativi e coinvolgenti che affrontino l’intento di ricerca dell’utente. Ciò porterà naturalmente a un CTR più elevato.
- Crea descrizioni meta chiare, concise e accattivanti che riflettano accuratamente il tuo contenuto e incoraggino gli utenti a cliccare sul tuo snippet. Evidenzia il valore proposto e i vantaggi che gli utenti otterranno visitando il tuo sito.
- Scrivi titoli e intestazioni accattivanti che attirino l’attenzione degli utenti nei risultati di ricerca. Utilizza verbi forti, parole chiave e linguaggio orientato ai benefici per distinguerti e incoraggiare i click.
- Implementa markup di schema pertinente per fornire ai motori di ricerca informazioni più ricche sul tuo contenuto. Ciò può portare a snippet di ricerca più ricchi e potenzialmente aumentare i tassi di click.
Il leak conferma che il tempo di permanenza dell’utente è un fattore di ranking importante. Google potrebbe considerare fattori come quanto a lungo gli utenti rimangono su un sito web, quante pagine visualizzano e se cliccano su eventuali link in uscita.
Consigli per l’ottimizzazione
- Crea contenuti di alta qualità, informativi, coinvolgenti e visivamente accattivanti. Suddividi il testo con immagini, infografiche e video per mantenere gli utenti incollati al tuo sito.
- Assicurati che il tuo sito web sia user-friendly con una chiara struttura di navigazione. Rendi facile Inoltre, utilizza strumenti di analisi del sito web per tracciare il comportamento degli utenti e identificare le aree da migliorare. Individua le pagine dalle quali gli utenti si allontanano rapidamente e ottimizzale per migliorare le metriche di coinvolgimento.
Il leak suggerisce che Google potrebbe utilizzare i dati di Chrome (cronologia di navigazione, cronologia di ricerca e segnalibri) per personalizzare i risultati di ricerca. Ciò significa che la cronologia di navigazione e di ricerca di un utente potrebbero influenzare il posizionamento dei siti web nei risultati di ricerca.
Consigli per l’ottimizzazione
- Anche se la personalizzazione è in gioco, dai priorità alla creazione di contenuti di alta qualità che soddisfino l’intento di ricerca generale all’interno del tuo settore. Ciò aumenta le probabilità che il tuo contenuto sia rilevante per un pubblico più ampio, indipendentemente dalla loro specifica cronologia di navigazione.
- Concentrati sull’ottimizzazione dei tuoi contenuti per le query di ricerca principali all’interno del tuo ambito tematico. Ciò garantisce che il tuo sito web emerga per gli utenti che sono generalmente interessati a quell’argomento, anche se la loro cronologia di ricerca è leggermente diversa.
- Mantieni una strategia di contenuti coerente che offra contenuti preziosi e informativi. Questo stabilisce il tuo sito web come una fonte credibile all’interno del tuo settore, rendendolo più probabile che venga mostrato agli utenti indipendentemente dai risultati personalizzati.
Il leak conferma che l’autorità di dominio è ancora un fattore di ranking molto importante. Suggerisce anche che Google potrebbe considerare una serie di fattori nel determinare l’autorità di dominio, come l’età del sito web, la qualità dei suoi backlink e il traffico complessivo del sito.
Consigli per l’ottimizzazione
- Non creare solo contenuti informativi, ma mira all’autorità tematica. Concentrati sulla creazione di cluster di contenuti approfonditi che coprano in modo esaustivo i sottotemi all’interno del tuo settore. Ciò stabilisce il tuo sito web come una risorsa affidabile per gli utenti che cercano informazioni dettagliate su uno specifico argomento.
- Supporta le tue affermazioni con dati verificabili, statistiche e risultati di ricerche. Crea link a fonti autorevoli e studi accademici per dimostrare la credibilità e la profondità dei tuoi contenuti.
- Concentrati sull’acquisizione di backlink di alta qualità da siti web pertinenti all’interno del tuo settore. Dai priorità ai link da siti web affermati con una forte autorità di dominio.
- Mira a opportunità di guest blogging su siti web di alta autorità nel tuo settore. Contribuisci con post di guest di alta qualità che mostrino la tua esperienza e forniscano valore al loro pubblico. Ciò ti guadagna un backlink da una fonte pertinente ed espande la tua portata.
- Incoraggia le menzioni del marchio e le recensioni online positive. Le menzioni positive del marchio, anche senza backlink, possono contribuire alla tua reputazione online complessiva e potenzialmente influenzare l’autorità di dominio.
- Mantieni una presenza attiva sui social media e coinvolgi il tuo pubblico. Condividi contenuti di valore, partecipa a conversazioni pertinenti e crea relazioni con influencer all’interno del tuo settore. Il coinvolgimento sui social media può guidare il traffico al tuo sito web e potenzialmente migliorare la consapevolezza del marchio, che può contribuire all’autorità di dominio.
Il leak suggerisce che il PageRank e l’affidabilità della home page di un sito web potrebbero influenzare specificamente il posizionamento di tutte le sue pagine.
Consigli per l’ottimizzazione
- Crea contenuti accattivanti sulla tua home page che mettano in evidenza il valore proposto e le principali offerte del tuo sito web. Utilizza immagini di alta qualità, messaggi chiari e una call to action per coinvolgere gli utenti e incoraggiarli ad esplorare ulteriormente il tuo sito.
- Struttura il contenuto della tua home page con una gerarchia chiara, evidenziando le sezioni di contenuto più importanti e collegando alle relative sotto-pagine all’interno del tuo sito web. Gli utenti dovrebbero capire facilmente l’ampiezza delle informazioni che offri e navigare senza problemi fino ai contenuti di cui hanno bisogno.
- Aggiorna regolarmente la tua home page con contenuti e annunci freschi. Ciò dimostra l’attività e la rilevanza in corso del tuo sito web, inviando segnali positivi ai motori di ricerca.
- Crea una sezione “Chi siamo” trasparente e informativa che racconti la storia del tuo sito web, presenti il tuo team ed evidenzi la tua esperienza. Ciò crea fiducia negli utenti e stabilisce il tuo sito web come una fonte credibile.
- Rendi facilmente accessibili le tue informazioni di contatto sulla tua home page. Ciò favorisce la fiducia e rassicura gli utenti sul fatto che tu sia un’azienda legittima e accessibile.
- Se il tuo sito web gestisce informazioni sensibili, mostra in evidenza sulla tua home page sigilli di sicurezza e segnali di fiducia (ad esempio, certificati SSL). Ciò rassicura gli utenti che i loro dati sono sicuri e protetti.
- Mira a opportunità di guest blogging su siti web di alta autorità all’interno del tuo settore. Negozia post di guest che colleghino direttamente alla tua home page, non solo a una specifica sotto-pagina. Ciò potenzia direttamente l’autorità della tua home page e trasmette segnali di fiducia alle altre pagine del tuo sito web.
- Progetta una solida struttura di link interni che colleghi strategicamente la tua home page a pagine interne di alta qualità e pertinenti. Ciò distribuisce l’autorità della home page in tutto il tuo sito web e garantisce che i motori di ricerca possano scoprire ed indicizzare efficientemente tutti i tuoi preziosi contenuti.
Il leak suggerisce che l’età del dominio potrebbe essere un fattore, ma il suo peso esatto rimane poco chiaro.
Inoltre, il “Google Sandbox” sembra esistere e contraddice la negazione di Google di un sandbox.
Consigli per l’ottimizzazione
- Concentrati sulla creazione di contenuti di alta qualità e sulla costruzione di una solida presenza online. Non esiste una scorciatoia per costruire un sito web affidabile dall’oggi al domani.
- Investi nella creazione di consapevolezza del marchio attraverso sforzi di marketing online e offline. Una forte presenza del marchio stabilisce la fiducia e posiziona il tuo sito web come una fonte affidabile, influenzando potenzialmente il ranking nel tempo.
- Mantieni una strategia coerente di creazione di contenuti. Pubblica regolarmente contenuti freschi e informativi per mantenere il tuo sito attivo e rilevante. Ciò dimostra il tuo impegno nel fornire valore al tuo pubblico.
- Se stai considerando l’acquisto di un dominio che è stato precedentemente in uso, utilizza uno strumento di ricerca WHOIS per trovare la data di creazione del dominio e le informazioni sul registrante. Cerca anche il nome di dominio sui siti web di monitoraggio della reputazione per identificare eventuali associazioni negative potenziali.
- Analizza il profilo dei backlink del dominio per assicurarti che sia pulito e privo di link spam. Ancora una volta, SEO SpyGlass è il tuo strumento principale per tale analisi.
Il leak conferma che E-E-A-T è un fattore di ranking significativo, in particolare per i contenuti YMYL (Your Money or Your Life). Google potrebbe considerare fattori come le credenziali dell’autore, la reputazione del sito web e la qualità complessiva del contenuto.
Consigli per l’ottimizzazione
- Costruisci relazioni con altri esperti del tuo settore.
- Fai in modo che il tuo sito web sia linkato da siti web di alta autorità nel tuo settore.
- Crea cluster di contenuti completi che coprano in dettaglio vari sottotemi.
- Evidenzia le credenziali e l’esperienza dell’autore. Se sei un professionista medico che scrive consigli sulla salute, assicurati che la tua bio indichi chiaramente le tue qualifiche.
- Utilizza il markup dello schema dell’autore affinché Google possa comprendere più rapidamente le informazioni sull’autore. Puoi anche utilizzare ChatGPT per produrre markup dello schema per te.
- Dai priorità alla creazione di contenuti di alta qualità e ben documentati che rispettino i più alti standard editoriali. Verifica i fatti, cita fonti autorevoli e assicurati che i tuoi contenuti siano aggiornati e riflettano gli ultimi sviluppi nel tuo campo.
- Mostra testimonianze, recensioni e case study positivi per costruire la prova sociale e dimostrare il valore che fornisci.
Il leak menziona la dimensione dei caratteri come possibile fattore, anche se la sua importanza non è chiara.
Consigli per l’ottimizzazione
- Dai priorità a dimensioni dei caratteri che si rendano bene su varie dimensioni dello schermo. Utilizza principi di design reattivo per garantire che il tuo sito web regoli automaticamente la dimensione dei caratteri per una visualizzazione ottimale su tutti i dispositivi.
- Mira a dimensioni dei caratteri che soddisfino le linee guida per l’accessibilità del contenuto web (WCAG). Ciò garantisce la leggibilità per gli utenti con disabilità visive e promuove l’inclusività. Una linea guida generale è utilizzare una dimensione minima dei caratteri di 16 px per il testo del corpo.
- Mantieni un equilibrio tra diverse dimensioni dei caratteri per creare una gerarchia visiva sulle tue pagine web. Utilizza caratteri di dimensioni maggiori per titoli e intestazioni per stabilire una struttura chiara e guidare gli utenti attraverso i tuoi contenuti.
- Se il tuo pubblico di riferimento è più anziano, potresti optare per dimensioni dei caratteri leggermente più grandi per garantire una leggibilità ottimale.
- Potresti provare ad aumentare leggermente la dimensione dei caratteri per i link o i termini super importanti.
Ci sono 14.000 fattori nel documento. Ho cercato di scegliere quelli più interessanti sopra. Ma ci sono un paio di altri punti che vale la pena menzionare.
Alcuni moduli indicano che Google mette in whitelist determinati domini relativi alle elezioni e al COVID-19 – isElectionAuthority e isCovidLocalAuthority. Beh, sappiamo da tempo che Google (e Bing) hanno “liste di eccezioni” quando “algoritmi specifici influenzano involontariamente i siti web”.
Il contenuto può essere declassato per una varietà di motivi, come:
Secondo il documento trapelato, i siti web composti per il 50% o più di contenuti video vengono trattati in modo diverso. Il documento menziona l’utilizzo di una metrica chiamata isVideoFocusedSite per differenziare questi siti focalizzati sui video dagli altri.
I fattori di ranking di Google sono complessi e in continuo cambiamento. Inoltre, gli algoritmi di Google non funzionano in isolamento, ma piuttosto in combinazione. Pertanto, la loro influenza viene costantemente distribuita in modo diverso. Inoltre, sembra che Google abbia alcuni coefficienti di equalizzazione, il che significa che lo stesso fattore può giocare un ruolo più o meno significativo in situazioni diverse.
In sintesi, l’approccio più efficace all’SEO rimane la creazione di contenuti di alta qualità, l’ottimizzazione per l’esperienza utente e l’aderenza alle migliori pratiche SEO. Cosa ne pensate di questi approfondimenti? Avete trovato altri fattori di ranking di Google nel documento trapelato? Condividete i vostri pensieri nella sezione commenti.
Fonte Link Assistant
Pubblicato in Digital Marketing, SEO
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