Come creare un’illustrazione 3D con Photoshop

Creare un’illustrazione 3D che riproduca perfettamente lo stile tridimensionale di un programma apposito si può: basta saper ripescare nella memoria vecchie nozioni di prospettiva ed applicarle in un programma 2D. Ed il risultato può essere stupefacente!

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Creare un’illustrazione 3D che riproduca perfettamente lo stile tridimensionale di un programma apposito si può: basta saper ripescare nella memoria vecchie nozioni di prospettiva ed applicarle in un programma 2D. Ed il risultato può essere stupefacente!

Realizzare un illustrazione di questo tipo è molto più semplice di quanto si possa pensare. Questo tutorial illustrerà i principi fondamentali della tecnica in modo da renderla accessibile anche ai meno esperti. Naturalmente occorre avere determinate conoscenze di base su prospettiva e punto di fuga che purtroppo, per motivi di spazio, non possono essere trattate in questa sede.

Immagine 3D, 1

Fatta questa doverosa precisazione iniziamo gettando lo schizzo di ciò che desideriamo realizzare. In linea di massima consigliamo di progettare la bozza iniziale su carta per essere liberi dalla meccanicità del digitale, tuttavia anche una comune tavoletta grafica può svolgere ottimamente questa funzione. Quello che vediamo sopra è lo schizzo iniziale di ciò che realizzeremo.

Immagine 3D, 2

Il tratto rosso che attraversa l’immagine è chiamato linea di orizzonte e la X che la taglia è il cosiddetto Punto di Fuga, cioè il punto verso il quale tutte le linee diagonali della profondità degli oggetti nella scena convergono. Una volta terminato di progettare quello che sarà l’aspetto finale andiamo a procurarci le texture che ci occorrono.

Immagine 3D, 3

Creiamo un nuovo file delle dimensioni che preferiamo, regolandoci in base alla destinazione di utilizzo (web o stampa). L’immagine del nostro esempio è di 400×400 pixel. Effettuiamo una scansione della nostra bozza ed importiamola in un nuovo livello, in modo da avere sempre sottocchio quali sono le proporzioni che abbiamo deciso.

Immagine 3D, 4

Iniziamo creando il pavimento. Apriamo la texture che abbiamo scelto e selezioniamola premendo la combinazione di tasti Ctrl+A. Da menu Modifica attiviamo Definisci Pattern. Con questa operazione abbiamo realizzato una “mattonella” con cui Photoshop riempirà le selezioni (o gli interi livelli).  Creiamo un nuovo livello premendo l’apposito pulsante nella palette Livelli.

Immagine 3D, 5

Andiamo su menu Modifica > Riempi… Si apre una finestra di dialogo nella quale occorre definire il tipo di riempimento. Alla voce Usa scegliamo Pattern dal menu a discesa: così facendo attiviamo il menu sottostante. Scorriamo l’elenco, scegliamo la pattern appena creata e premiamo su Ok. Come possiamo notare l’intero livello è stato riempito dalla nostra texture.

Immagine 3D, 6

Portiamo il nuovo livello sotto quello con la bozza; selezioniamo la parte superiore del pavimento e cancelliamola. Premiamo Shift+Ctrl+I per invertire la selezione e da menu  Modifica > Trasforma attiviamo la voce Prospettiva. Spostiamo le tre maniglie superiori per ridimensionare la larghezza superiore con l’ampiezza della porta e le maniglie inferiori per allineare la texture nella larghezza.

Immagine 3D, 7

Apriamo la texture del muretto ed effettuiamo la stessa operazione di selezione e creazione della pattern. Creiamo un nuovo livello nell’immagine principale e riempiamolo come abbiamo fatto ai punti precedenti. In questo caso, prima di apportare ulteriori modifiche, duplichiamo il livello trascinandolo sull’icona a forma di foglietto, visto che la stessa texture ci servirà per entrambi i lati.

Immagine 3D, 8

Rinominiamo i livelli come Muretto destro e Muretto sinistro. Disattiviamo, temporaneamente, la visibilità del livello nominato Muretto sinistro: facciamo clic sull’icona a forma di occhio, presente accanto alla miniatura di anteprima nella palette Livelli. La palette adesso dovrebbe avere lo stesso aspetto che nella figura soprastante.

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Come ai punti precedenti, selezioniamo la parte a sinistra che eccede la lunghezza del muretto e cancelliamola. Selezioniamo inoltre anche la parte superiore che eccede in altezza e premiamo ancora Canc. A questo punto dovrebbe essere rimasto un rettangolo di texture in basso a destra. Facciamo clic sul livello tenendo premuto il tasto Ctrl per selezionarne la trasparenza.

Immagine 3D, 10

Torniamo su Modifica > Trasforma > Prospettiva. Facciamo attenzione allo spostamento delle maniglie di ancoraggio: l’esatta sequenza è quella indicata in figura. Innanzitutto va spostata la maniglia centrale sul lato sinistro e portata al centro del lato della porta, poi la maniglia in basso per allineare l’altezza ed infine la maniglia in basso a destra per allineare con il pavimento.

Immagine 3D, 11

Ripetiamo la stessa operazione sull’altro lato ed infine provvediamo a mettere la porta. In questo caso è tutto più semplice: dal momento che la porta l’abbiamo messa in posizione frontale non occorrerà una distorsione prospettica; tutto quello che dovremo fare è ridimensionarla per adattarla alle nostre esigenze. Quello che vediamo è il risultato.

Immagine 3D, 12

Siamo quasi al termine: procuriamoci un immagine di un palazzo, per metterla dietro il muretto, a destra, alla quale andiamo ad applicare la stessa distorsione prospettica. Importiamo l’immagine in un nuovo livello, ed allineiamo l’angolo frontale sinistro con il corrispondente nella foto. Il resto delle regolazioni avviene come abbiamo visto nei casi precedenti.

Immagine 3D, 13

Come ultimo tocco creiamo un nuovo livello, trasciniamolo sotto tutti gli altri ed importiamoci una foto che faccia da sfondo. Vista così, però, l’immagine sembra uno strano patchwork di pezzi messi insieme a caso. Quello che dobbiamo fare è sistemare le luci. Spostiamoci su Filtro > Rendering > Effetti di Luce e, livello per livello, regoliamo l’illuminazione degli elementi.

Immagine 3D, 14

Cerchiamo di capire qual è la direzione della luce nella foto che abbiamo messo come sfondo e regoliamoci di conseguenza, cercando di dare, attraverso il faretto, la stessa direzione, tenendo presente quali aree siano più in ombra. Quando abbiamo ritoccato tutti gli elementi creiamo un nuovo livello di regolazione con il nuovo Photo Philter, in modo da uniformare l’aspetto globale.

Immagine 3D, 15

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