Si chiama Nexus Q ed è un dispositivo multimediale per l’intrattenimento che sfrutta il cloud e punta allo streaming e alla condivisione sui social network.
Sebbene la novità più attesa dalla conferenza per sviluppatori Google I/O sia stata quella relativa all’uscita del tablet Google Nexus 7, c’è da segnalare anche la presentazione di Nexus Q.
Difficile definire in un’unica parola questo aggeggio: si tratta di un dispositivo per l’intrattenimento di tipo multimediale, adatto da tenere ad esempio in salotto per poter accedere a molti contenuti accessibili online.
Facile invece pensare al dialogo diretto che può avere Nexus Q con Youtube, in modo da diffondere in casa propria brani pescati dal portale di condivisione video.
Non solo: Nexus Q saprà interagire anche all’interno di Google Play ma soprattutto sarà connesso con lo storage in cloud di ciascun utente.
Compatto e di forma rotonda, il Nexus Q non necessita di telecomandi o, per meglio dire, il suo telecomando diventa di fatto lo smartphone o il tablet di chi lo utilizza.
Naturalmente, affinchè i due device possano interagire, la “lingua comune” dovrà essere Android: Nexus Q accetterà istruzioni da device muniti almeno della versione 2.3 del sistema operativo made in Google.
A proposito di OS, Nexus Q dovrebbe essere dotato di Android 4 Ice Cream Sandwich e non dell’ultima creatura 4.1 Jelly Bean.
Infine, quanto all’aspetto social che accompagnerà l’utilizzo di Nexus Q, l’idea di Google è di permettere agli utenti di creare playlist e di poter condividere ascolti e download di materiale multimediale di vario genere, naturalmente segnalando le proprie attività su account Google +.
Infine, per meglio portare in casa il mondo cloud, sarà possibile collegare il Nexus Q con monitor, televisori e casse.
Il prezzo di Nexus Q non è esattamente accessibile come per il nuovo tablet: è infatti di 299 dollari; il dispositivo inizierà ad essere venduto tra circa tre settimane, almeno negli Stati Uniti.
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