Google Bard: l’Intelligenza Artificiale di Big G

Google Bard è un nuovo strumento di intelligenza artificiale conversazionale che sarà reso disponibile per test pubblici. E’ il competitor Google del popolare ChatGPT.

 

 

Google Bard
Google Bard

Grazie alle ottime recensioni che ChatGPT ha ricevuto dagli utenti di tutto il mondo, i funzionari di Google hanno precedentemente definito la piattaforma AI come “codice rosso”. Google ha annunciato che sta mettendo Bard a disposizione dei “tester di fiducia” in un post sul blog prima di renderlo disponibile gratuitamente al pubblico nelle prossime settimane.

Google AI e come funziona

Come ChatGPT, Google Bard è un bot basato sull’intelligenza artificiale che può rispondere a una varietà di domande in tono colloquiale. Secondo Google, Bard sfrutta le risorse online per fornire risposte intelligenti e attuali. Transformer, un’architettura di rete neurale, e LaMDA, il modello linguistico di Google, sono i cervelli dietro il chatbot.

È interessante notare che Transformer e il modello linguistico GPT-3 sono entrambi i fondamenti di ChatGPT. Inoltre, Transformer è stato sviluppato e rilasciato da Google Research nel 2017.

Come usare l’IA di Bard

Per utilizzare prima il chatbot di Google AI devi essere stato selezionato come beta tester. In tal caso, tutto ciò che devi fare è aprire l’app Google sul tuo telefono e toccare l’icona del chatbot. Inserisci la tua query e premi Invio, proprio come su ChatGPT.

Il chatbot può quindi rispondere alle tue domande o richieste di iniziare una conversazione. Al fine di fornire modi nuovi ed entusiasmanti per interagire con le informazioni, Google si sta anche impegnando attivamente per migliorare e potenziare le capacità del chatbot.

Dove trovare Google Bard AI

Solo poche persone attualmente possono accedere all’IA di Google Bard per i test. Google sta creando una “versione modello leggera di LaMDA” per ridurre il tempo e le risorse utilizzate per l’elaborazione.

Una volta condiviso il link Google Bard AI, si prevede che venga incluso nella Ricerca Google e sia accessibile utilizzando la casella di ricerca per inserire le query.

Per fornire risposte attuali agli input di testo, il chatbot utilizza i dati da Internet. Sul suo account Twitter, Sunder Pichai ha fatto i seguenti commenti sull’utilizzo dell’API del chatbot AI di Google Bard, sebbene la data di rilascio effettiva sia ancora sconosciuta.

Dal momento che è progettato per fornire risposte dirette a problemi difficili, può aiutare con attività come la pianificazione di baby shower, la revisione di film e l’ideazione di idee per il pranzo. Non è ancora noto se il chatbot sarà accessibile tramite altri servizi Google come Google Assistant o Google Maps.

ChatGPT contro Google Bard AI

Il contrasto chiave tra Google Bard AI e ChatGPT è la capacità di Bard di tenere conto degli eventi attuali quando formula le sue risposte. Bard AI di Google non è ancora disponibile al pubblico. Tuttavia, ecco cosa potresti trovare diverso da ChatGPT a seguito dei recenti aggiornamenti:

  • Le domande ottengono risposte in tempo reale sull’Apprentice Bard AI.
  • Quando utilizzi Google Bard AI, devi solo apportare una leggera modifica alle impostazioni di Google per ottenere i risultati di ricerca standard. ChatGPT, d’altra parte, restituirà solo risposte di testo.
  • Su Lambda, Google Apprentice Bard è basato su Lamda mentre ChatGPT è basato su GPT.
  • Il classificatore di testo AI in ChatGPT è un rilevatore di plagio unico. Questa funzionalità non è ancora disponibile su Apprentice Bard AI.
  • Per ora Google Apprentice Bard AI è totalmente
  • gratuito. Tuttavia, OpenAI ha appena presentato ai suoi utenti un servizio di abbonamento a pagamento, ChatGPT Plus.

Fonte Marca20

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Informazioni su Anna Bruno 380 Articoli
Anna Bruno è giornalista professionista con oltre venticinque anni di esperienza nel settore della comunicazione digitale, dell’innovazione e del giornalismo tech. Ha collaborato con quotidiani e magazine seguendo l’evoluzione di internet, dei media e delle tecnologie emergenti. Direttrice responsabile di FullPress.it e cofondatrice di FullPress Agency, è autrice dei libri Digital Travel e Digital Food (Flaccovio Editore), e lavora come consulente e docente nei settori del marketing digitale, del business online e della trasformazione digitale per PMI e professionisti.

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