10 novità di Google Ads che devi (assolutamente) conoscere

In questo articolo metteremo in evidenza le 10 novità di  Google Ads che dovresti conoscere al più presto. Condivideremo suggerimenti pratici per adattare la tua strategia.

Google ADSGoogle ADS

1. Il costo per lead aumenta (quasi) su tutta la linea

Il rapporto sui benchmark di Google Ads recentemente pubblicato da WordStream mostra che il costo per lead è aumentato in modo significativo, per il 91% dei settori. Mentre l’aumento medio complessivo è del 19%, i settori Arte/Intrattenimento, Viaggi e Mobili hanno registrato aumenti rispettivamente del 134%, 69% e 54%.

I dati suggeriscono che fattori come i prezzi elevati dovuti all’inflazione, oltre agli annunci visualizzati per query a basso intento commerciale, hanno portato a una diminuzione dei tassi di conversione e quindi a un aumento del CPL.

Search Advertising Benchmarks: costo medio per lead

Cosa fare

Utilizza i suggerimenti veri e comprovati per ridurre il costo per lead in Google Ads, indipendentemente dallo stato in cui si trova l’economia.

2. Auto, finanza e viaggi: nuovi tipi di annunci

Gli ultimi due anni hanno costretto diverse industrie ad adeguare costantemente le proprie strategie mentre i problemi della catena di approvvigionamento, le restrizioni dovute alla pandemia e le turbolenze economiche continuano a sconvolgere le nostre vite. Mentre alcune modifiche a Google Ads sono sembrate più sale sulla ferita, ce ne sono alcune che sono state positive. Ad esempio, per aiutare questi settori ad adattarsi alle esigenze in continua evoluzione, Google ha implementato diversi formati di annunci unici per verticali specifici.

Google ha introdotto gli annunci di veicoli per aiutare i concessionari di automobili a mettere in evidenza le auto nuove e usate che avevano nel loro lotto. Simile a un annuncio di prodotti disponibili localmente su Google, questo nuovo annuncio di elenchi di veicoli è ben visibile nella parte superiore della SERP e mette in evidenza l’immagine, il prezzo, le condizioni e la posizione delle auto. Microsoft Advertising ha anche introdotto un formato di annuncio automobilistico simile per i concessionari locali. Anche il settore viaggi ha beneficiato delle novità ADS.

Questi nuovi annunci con scheda di veicoli sono gestiti in modo quasi identico agli annunci Shopping e richiedono che un feed di inventario attivo venga regolarmente inviato e approvato tramite Google Merchant Center. In precedenza, Google Merchant Center aveva politiche rigorose che vietavano la maggior parte dei veicoli a motore dalla loro piattaforma.

Cosa fare

In fin dei conti, ogni settore sta subendo l’impatto della pandemia e le sue ripercussioni economiche. Ecco alcuni post super utili di LocaliQ per aiutarti a superare le sfide economiche.

3. Gli annunci di testo espansi sono stati eliminati

Ogni operatore di marketing è orgoglioso di creare l’annuncio di testo perfetto e negli ultimi 22 anni gli inserzionisti hanno scritto, testato e ottimizzato manualmente i propri annunci PPC su Google. Nel corso degli anni, Google ha introdotto diversi nuovi formati di annunci di ricerca. Nel 2016, Google ha raddoppiato le dimensioni dei suoi annunci di testo standard con gli annunci di testo espansi. E nel 2018, gli annunci di testo espansi sono diventati ancora più grandi. Ma dopo diversi anni di cambiamento, Google ha finalmente eliminato gli annunci di testo espansi a giugno, non consentendo più agli inserzionisti di creare il formato che ha definito la pubblicità PPC per anni.

Il nuovo tipo di annuncio predefinito di Google è l’ annuncio di ricerca reattivo (RSA) che consente agli inserzionisti di fornire a Google più asset di testo diversi da mettere insieme per creare l’annuncio che viene caricato sulla SERP per ogni ricerca.

Questo formato di annunci basato sugli asset e basato sull’apprendimento automatico ha un notevole potenziale per offrire oltre 40.000 varianti uniche di un annuncio con risorse sufficienti. Ma i critici notano subito che gli RSA possono creare alcune combinazioni scadenti e potrebbero non funzionare sempre bene. La modifica limita efficacemente il controllo dei marchi sui messaggi dei loro annunci e sui processi di test sulla SERP.

Cosa fare

Utilizza il modello di annuncio di ricerca reattivo per trovare gli asset perfetti che Google può combinare.

4. Performance Max

Gli inserzionisti di e-commerce conoscono bene gli annunci commerciali. Nel 2018, Google ha rilasciato il suo tipo di campagna Shopping intelligente per aiutare le aziende a promuovere i propri annunci commerciali su Ricerca, Display e YouTube. Con un semplice feed di prodotti in Google Merchant Center, la portata di Google di posizionamenti di alto valore sul Web era facilmente disponibile per tutte le piccole imprese. Allo stesso modo, Google ha introdotto le campagne locali nel 2019 per aiutare le aziende locali a promuovere il proprio profilo aziendale su Google su Ricerca Google, Maps, Gmail, Display e YouTube.

Entrambe queste campagne hanno offerto alle piccole imprese un ottimo ROI con budget ridotti e hanno contribuito ad automatizzare gran parte della gestione delle campagne. Tuttavia,  ora Google ha smesso di consentire agli inserzionisti di creare entrambi questi tipi di campagna e ha iniziato ad automatizzarne l’upgrade al nuovo tipo di campagna di Google, Performance Max.

Le campagne Performance Max di Google hanno diverse caratteristiche uniche e offrono una copertura ancora maggiore attraverso i nuovi posizionamenti degli annunci, incluso il feed Discovery di Google. E per molti, questo è molto da festeggiare! Più copertura, più posizionamenti e più automazione consentono a molti inserzionisti di vantare un aumento significativo delle conversioni con un CPA inferiore senza il fastidio di gestire più campagne.

Ma non tutti gli inserzionisti festeggiano la perdita di Smart Shopping e delle campagne locali. Le campagne Performance Max completamente automatizzate di Google richiedono una buona quantità di dati e budget prima che procedano senza intoppi. Sebbene tu possa tecnicamente eseguire queste campagne con qualsiasi budget, gli inserzionisti ottengono risultati migliori con budget maggiori di almeno €100 al giorno. Questo nuovo inventario pubblicitario incluso in Performance Max può essere celebrato come copertura incrementale per alcuni mentre altri potrebbero lamentarsi dei costi aggiuntivi incontrollati.

Cosa fare

Google continua a presentare nuove funzionalità e strumenti per il suo nuovo tipo di campagna a premi, ma dovresti usarli?

5. Pubblico simile è stato eliminato

Google ha introdotto, quasi dieci anni fa, i segmenti di pubblico simili per integrare la copertura degli inserzionisti dei loro segmenti di pubblico per il remarketing. Il successo del pubblico simile di Facebook ha portato Google a raddoppiare il suo pubblico simile. Da allora, sono diventati una pietra miliare delle campagne pubblicitarie Google di molti inserzionisti. Tuttavia, i nuovi standard sulla privacy hanno colpito duramente le soluzioni per il pubblico di Google e Facebook. Ecco perché Google ha annunciato l’intenzione di abbandonare i segmenti di pubblico simili per soluzioni per i segmenti di pubblico “più potenti e durevoli”.

Gli inserzionisti hanno circa altri sei mesi per utilizzare i segmenti di pubblico simili di Google nelle loro campagne. Quindi, a partire da maggio 2023, i segmenti di pubblico simili non saranno più disponibili per l’aggiunta a nuove campagne o gruppi di annunci. Poco dopo, nell’agosto 2023, verranno rimossi dal targeting di tutte le campagne.

Google esorta gli inserzionisti ad aggiornare il proprio pubblico prima della migrazione. Google consiglia a tutti gli inserzionisti di fare affidamento sui propri dati proprietari, come i dati di Customer Match, per creare nuovi segmenti di pubblico per le proprie campagne. Inoltre, Google consiglia di sfruttare le strategie Smart Bidding e il targeting ottimizzato per continuare a ottimizzare il rendimento delle proprie campagne. Gli inserzionisti che desiderano ampliare la propria portata oltre i propri dati proprietari possono trarre vantaggio dall’espansione del pubblico di Google dopo la chiusura del segmento di pubblico simile.

Pubblico simile Google ADS
Pubblico simile Google ADS

È interessante notare che Microsoft non sembra seguire l’esempio di Google in questo. Lo stesso giorno in cui Google ha annunciato i suoi piani per porre fine ai segmenti di pubblico simili, Microsoft Advertising ha annunciato che avrebbe esteso le sue soluzioni per i segmenti di pubblico simili a più mercati a livello internazionale.

Cosa fare

Utilizza il cheatsheet sul targeting per pubblico di Google Ads  per comprendere appieno tutte le opzioni a tua disposizione e sfruttarne il potere. Hai molto su cui lavorare.

6. Pubblicità della concorrenza in SERP

Nel 2021 Google ha annunciato che avrebbe ampliato il suo programma di verifica degli inserzionisti e offerto maggiore trasparenza degli annunci agli utenti che visualizzano annunci mirati all’interno e all’esterno della SERP. Con questi sforzi, Google ha lanciato My Ad Center consentendo agli utenti di esplorare come gli inserzionisti li raggiungono.

Tra le funzionalità di My Ad Center c’è un nuovo potente strumento chiamato “Pagine inserzionista”. Queste pagine dell’inserzionista consentono agli utenti di vedere tutti gli altri annunci pubblicati dall’inserzionista negli ultimi 30 giorni.

Per visualizzare la pagina dell’inserzionista di un’azienda, devi fare clic sui tre punti in pila accanto a un annuncio. Da lì, puoi visualizzare i dettagli degli inserzionisti verificati, come il nome legale dell’azienda e l’ubicazione. Puoi anche fare clic su “Visualizza altri annunci di questo inserzionista”. Da qui, puoi vedere tutti gli annunci che l’inserzionista ha pubblicato negli ultimi 30 giorni. Puoi persino filtrare questi risultati tra annunci di testo, illustrati e video.

My Ad Center
My Ad Center

Questo nuovo strumento è progettato per offrire maggiore trasparenza agli utenti di Google, ma ha un incredibile potenziale per aiutare anche gli inserzionisti esistenti a spiare la concorrenza!

Cosa fare

Sappiamo che lo spazio pubblicitario della rete di ricerca diventa sempre più competitivo ogni anno, cerca di distinguerti dagli altri con questi post:

7. Nuovo nome commerciale e asset pubblicitari del logo

Le aziende spesso faticano a differenziarsi su una SERP affollata e talvolta devono difendere il proprio marchio dai concorrenti o altri inserzionisti che cercano di agire illegittimamente. Gli inserzionisti verificati stanno ora ricevendo una certa protezione da Google con il nuovo nome commerciale e le risorse pubblicitarie del logo sulla SERP.

Google ADS Asset Logo

Questi nuovi asset sono disponibili esclusivamente per gli inserzionisti verificati. Non solo queste nuove risorse pubblicitarie sono un’aggiunta visivamente accattivante ai loro annunci che dovrebbe aiutare a migliorare le prestazioni, ma Google spera anche che le sue norme per queste risorse di nomi e loghi aziendali aiutino a ridurre la rappresentazione e la frode. Per utilizzare queste nuove funzioni, gli inserzionisti devono completare la procedura di verifica con Google.

Inoltre, gli inserzionisti possono utilizzare questa funzione solo per evidenziare il proprio nome commerciale legale o una corrispondenza rigorosa con il proprio nome di dominio. Anche le risorse dei loghi devono essere ben visibili e corrispondere all’identità dell’inserzionista verificato.

Cosa fare

8. Nuove funzionalità di voiceover per gli annunci video

In parte spinto dalla rapida ascesa di TikTok e dalle sue funzionalità di modifica facilmente accessibili, Google ha introdotto nuove funzionalità per i suoi contenuti pubblicitari video. Gli inserzionisti possono ora aggiungere una voce fuori campo ai loro annunci video di YouTube esistenti senza ulteriori modifiche. Secondo la ricerca di Google, l’inclusione di una voce fuori campo in questi annunci può aumentare il ricordo dell’annuncio del 25% e ridurre il costo per utente sollevato del 50% rispetto agli annunci originali.

Gli inserzionisti possono scegliere otto voci diverse (quattro maschili, quattro femminili) per la loro voce fuori campo e fornire il loro copione, visualizzare in anteprima e modificare le loro voci fuori campo direttamente all’interno di Google Ads senza alcun software di editing video aggiuntivo o esperienza video.

Cosa fare

Il marketing video diventa sempre più popolare ogni anno e Google non è l’unica piattaforma che ci aiuta a creare contenuti pubblicitari video migliori:

9. Annunci audio su YouTube e altoparlanti intelligenti

Poiché i contenuti in streaming e altri servizi OTT diventano la norma per la maggior parte dei consumatori, molti inserzionisti stanno iniziando a orientare la propria strategia e il proprio budget. Google ha annunciato con entusiasmo che avrebbe soddisfatto questa domanda del suo crescente pubblico di ascoltatori di musica e podcast su YouTube all’inizio di quest’anno con le sue nuove campagne pubblicitarie audio.

Questo nuovo sottotipo di campagna video è progettato per consentire agli inserzionisti di raggiungere gli utenti durante l’ascolto di musica o podcast, dove i contenuti video altamente visivi in ​​genere non avrebbero un buon rendimento.

Cosa fare

  • Le best practice di Google per gli annunci audio consigliano di utilizzare un’immagine statica o una semplice animazione e di concentrarsi sulla qualità del suono, un tono colloquiale e un breve invito all’azione efficace.
  • Per completare questo nuovo formato di annunci audio, Google ha anche implementato il targeting per nuovi posizionamenti di contenuti su YouTube, come Music Mood Lineups e Podcast Lineups, in modo che gli inserzionisti possano indirizzare i propri annunci audio ai posizionamenti in cui è più probabile che trovino il loro target pubblico in ascolto.

10. Beta test di corrispondenza generica

A ottobre, Google ha lanciato una funzione beta limitata che consente agli inserzionisti di attivare il targeting per parole chiave generiche a livello di campagna. Questo non è sorprendente, data la sua costante spinta per la corrispondenza generica più Smart Bidding, ma è stato un po’ spaventoso vedere un’opzione senza tipi di corrispondenza, anche se solo un beta test.

È un futuro senza tipi di corrispondenza delle parole chiave in vista? Non lo sappiamo. Google ha confermato che i tipi di corrispondenza delle parole chiave non stanno andando da nessuna parte, ma l’affermazione di Ginny Marvin secondo cui “Non abbiamo nient’altro da condividere in questo momento” non risolve esattamente le cose.

Cosa fare

Sebbene i tipi di corrispondenza delle parole chiave stiano ancora andando forte, ecco alcune letture popolari per aiutarti a sfruttarli al meglio:

Fonte Wordstream

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Informazioni su Anna Bruno 323 Articoli
Anna Bruno è giornalista professionista, muove i suoi primi passi come cronista a “La Gazzetta del Mezzogiorno”. Successivamente collabora con gli specializzati in viaggi (travel e food), tra i quali “Viaggi e Sapori” e “Gente Viaggi” e i maggiori magazine di tecnologie. Nel 1998 fonda l’agenzia di comunicazione e Digital PR “FullPress Agency” che edita, dal 2001, FullTravel.it, magazine di viaggi online e VerdeGusto, magazine di food & wine, dei quali è direttore responsabile. Appassionata di fuori rotta, spesso si perde in nuovi sentieri, tutti da esplorare. È autrice di “Chat” (Jackson Libri, Milano, 2001), “Viaggiare con Internet” (Jackson Libri, Milano, 2001), “Comunità Virtuali” (Jackson Libri, Milano, 2002), “Digital Travel” (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2020),  “Digital Food”  (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2020) e dell’e-book “Come scrivere comunicati efficaci”. È delegata dei giornalisti di viaggio delle Marche-Umbria-SUD del GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica). Digital Travel & Food Specialist, relatrice in eventi del settore turistico e food e docente in corsi di formazione.

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